Seminario di Yoga con Maurizio Morelli – 28 aprile 2018
Respirare bene è essenziale. Respiriamo costantemente 21.600 volte in un giorno. Respirare male significa danneggiarsi 21.600 volte al giorno.
Pranayama, vocabolo composto da Prana e Ayama, racchiude in sè tutte le tecniche yoga di respirazione.
Prana sta ad indicare l’energia vitale intelligente. Il Prana è il substrato creativo dell’intero universo a metà strada tra materia e spirito. Possiamo abituarci a visualizzarlo come un pulviscolo cosmico, finissimo e dorato.
Ayama, invece, sta per lunghezza, estensione o anche controllo.
I due termini uniti, Pranayama, indicano il controllo dell’estensione del respiro e, per essere più precisi, l’assorbimento volontario del Prana tramite la pratica di ritmi respiratori, controllati, in armonia con il flusso mentale. L’aria è solo un composto grossolano, ma il gesto di respirare è manifestazione di quella forza vitale e cosciente, conosciuta come prana.”
Maurizio Morelli.
www.thisisyoga.org